Operare nei mercati internazionali è molto più complesso e richiede maggiori competenze rispetto all'attività nel solo mercato domestico.
Servono specialisti, interni o esterni all'Azienda. La rapida evoluzione e il dinamismo dei mercati suggeriscono comunque un regolare confronto tra la struttura aziendale e la consulenza esterna che è in grado di assicurare un flusso aggiornato di informazioni, frutto dei molteplici riferimenti e della esperienza nello scenario internazionale. L'ingresso in un mercato estero è un processo di complessità paragonabile all'avvio di una nuova Impresa. L'affermazione raggiunta nel mercato domestico, la qualità dei prodotti, la soddisfazione dei clienti, la validità dell'organizzazione non costituiscono automaticamente una garanzia di successo. Le esperienze maturate a seguito di occasionali vendite o di visite a qualche fiera non bastano ad affrontare un nuovo mercato in tutte le sue numerose sfaccettature (gusti e abitudini d'acquisto, modalità e regole della distribuzione, adattamento dei prodotti, reti commerciali, norme contrattuali, pagamenti, garanzie, ecc.) Sono numerosi i vantaggi derivanti dalla internazionalizzazione. Oltre ad accrescere la visione e la cultura complessiva dell'impresa, porta positivi ritorni anche nel mercato interno in termini di conoscenza, notorietà, prestigio. I nuovi mercati contribuiscono all'aumento del fatturato, del numero dei clienti e dei profitti, permettono economie di scala e diversificazione del rischio, accesso a nuovi modelli organizzativi, idee ed esperienze applicabili in tutte le aree aziendali. Non vanno però sottaciuti eventuali rischi, primo fra tutti quello naturalmente insito in ogni attività imprenditoriale, quello economico derivante dal variegato ed altalenante andamento dei diversi mercati, quello monetario legato alla fluttuazione delle valute in particolare in presenza di pagamenti dilazionati e quello politico connesso quasi sempre a decisioni governative, specie nei Paesi emergenti. Anche i rischi possono comunque essere valutati con l'aiuto di un consulente esperto, così da potere attivare, per quanto possibile, forme di protezione e tutela. Altro aspetto degno di attenzione nell'approccio ai mercati internazionali è quello delle differenze culturali, oramai entrate a pieno titolo negli elementi del marketing, come suggerito dalla massima “non puoi fare affari con chi non conosci”. In merito si rimanda alla pagina “CULTURE”. |